Pablo Larraín: “Ancora oggi molti pensano che Pinochet sia stato un grande uomo. Per questo l’ho trasformato in un vampiro”

“Il dittatore cileno non è mai stato filmato prima, né in televisione, né al cinema: la satira può creare la giusta distanza". Parla il regista e sceneggiatore di El Conde, in concorso a Venezia 80: "Non credo che un film possa cambiare la cose, non sono cieco e so che l'estrema destra sta prendendo il controllo in molti paesi"

Killers of the Flower Moon, la scommessa di Apple: una data di uscita globale per il film di Scorsese

Niente uscita anticipata nelle sale statunitensi sulla scia di Barbie e Oppenheimer. Il nuovo titolo dell'autore newyorchese arriva nelle sale di tutto il mondo il 20 ottobre. Il 19 in Italia

Quella volta che Biennale College Cinema è volata a New York per festeggiare i suoi dieci anni

Lo scorso 20 aprile, per quattro giorni di programmazione, si è tenuto il Venice Film Festival Presents: Next Generation allo storico Paris Theater della Grande Mela, monosala acquistato da Netflix

Venezia80, la parola d’ordine della Biennale College Cinema è una sola: delicatezza

Una coppia alle prese con l'arrivo del primo figlio, un adolescente che scopre la fotografia e un giovane che instaura un rapporto profondo con un pitone: il programma dei lungometraggi al Lido

Oltre lo schermo: Biennale College Cinema e Giornate degli autori insieme nella Sala Web di Venezia80

Gli utenti avranno la possibilità di vivere l’esperienza del festival direttamente da casa, non perdendosi le emozioni delle opere delle voci più interessanti del panorama contemporaneo

Io sono tuo padre, la recensione: l’evidenza bruciante del lavoro della (e sulla) memoria

Un film che sceglie la strada meno ovvia e più impervia per raccontare un pezzo di storia intima e collettiva della Francia, con un figlio che si arruola per andare in guerra e un padre che decide di seguirlo per vegliare su di lui

L’ordine del tempo: il trailer del film di Liliana Cavani presentato a Venezia 80

Liberamente ispirata al saggio di Carlo Rovelli, la pellicola segna il ritorno dietro la macchina presa della regista che riceverà il Leone d’Oro alla carriera a Venezia 80 dove l'opera sarà presentata fuori concorso

  • Di THR ROMA

Momenti di Antonio Monda: il bacio più bello del cinema, tre metri sopra la trincea

L'infanzia di Ivan è uno dei grandi classici del cinema russo e una delle perle del grande cineasta di culto Andrej Tarkovskij. Anche grazie a una delle scene d'amore più sfrontate e poetiche della storia della Settima Arte

Con Marco Tullio Giordana sul set de La vita accanto: “Perché il talento può essere riscatto o condanna”

Storia di una giornata passata insieme al regista de La Meglio Gioventù: tra speciali coincidenze, poetici rimandi e talenti straordinari, ecco la genesi di un film immaginato e scritto da Marco Bellocchio con Gloria Malatesta. In esclusiva le pagine dello script disegnato dall'autore di Rapito che Giordana ha trasformato nel diario di una delle protagoniste

Venezia 80: Luca Guadagnino aprirà il festival di Venezia con Challengers

Il dramma, ambientato nel mondo del tennis agonistico, è interpretato da Zendaya, Josh O'Connor e Mike Faist. Per Alberto Barbera è "cinema allo stato puro"

Killers of The Flower Moon: il primo trailer del nuovo film di Martin Scorsese

Leonardo Di Caprio e Lily Gladstone sono i protagonisti del dramma storico basato sulle indagini governative seguite al massacro degli indiani Osage. Nelle sale italiane dal 19 ottobre prima di approdare su Apple TV+

A Thousand and One, arriva il film rivelazione del Sundance: “Una lettera di odio e amore per New York”

Al cinema dal 29 giugno, è la storia di Inez (Teyana Taylor), madre single che rapisce il figlio per sottrarlo ai servizi sociali. “New York è la 'cattiva' del film - spiega la regista - Ogni cambiamento subìto dalla città, da Rudy Giuliani a Michael Bloomberg, si ripercuote sulle vite dei protagonisti"

Harlem, storia di un quartiere. Come e perché cambiano le città, da West Side Story a A Thousand and One

Il film, scritto e diretto da A.V. Rockwell al suo debutto al lungometraggio, trasforma in continuazione lo sfondo della sua storia, racconto di una madre che rapisce suo figlio per non lasciarlo nelle mani dei servizi sociali

Ken Loach: “Papa Francesco? È chiaro che è un autentico uomo di sinistra”

"Uno che parla come lui verrebbe immediatamente espulso dal partito laburista": parola del regista britannico, che è a Roma per incontrare il pontefice. "Sarebbe fantastico poter avere un dialogo sulla povertà, contribuire alla causa. Ma mi basta anche solo dirgli grazie", insiste l'autore di The Old Oak. Che parla anche dell'IA: "La questione oggi è: chi le possiede?". L'intervista esclusiva con THR Roma

Arrivederci ragazzi, un saluto contro l’abisso

Il finale del capolavoro di Louis Malle del 1987: l'addio appena accennato ai ragazzi ebrei trascinati via dai nazisti, la delicatezza di un gesto a fronte dell'orrore della Shoah

Coup de Chance: arriva a settembre il nuovo film di Woody Allen

Il ritorno del regista americano segna anche il suo debutto con una pellicola interamente realizzata in lingua francese, con riprese avvenute a Parigi. Fissato per il 27 settembre il debutto nelle sale

Emanuele Crialese “Nell’immensità esiste un solo genere: quello umano”

A colloquio con THR Roma, il regista parla di diritti negati e narrazioni vittimistiche, di un film che pensa da sempre e sul futuro che "mi piacerebbe fosse un gioco con cui non ho mai giocato"

Justine e le altre, il festival delle eroine “antipatiche”

Imprevedibili, moderne, ambiziose o gelide: ecco le palme femminili di Cannes 76. Donne che prendono spazio e invertono gli stereotipi di genere. Donne che non hanno né il tempo di essere simpatiche, né il desiderio di essere vittime

Justine Triet, una figlia di Cannes ed il suo thriller “alla Bergman”

Distribuita in Italia da Teodora Film, che si aggiudicò nel 2022 la Palma d'oro Triangle of Sadness, la regista francese ha esordito sulla Croisette nel 2013 con La Bataille de Solférino

Alice Rohrwacher: “Io e la Chimera, un viaggio sull’uomo, la natura e la legge dei morti” (Esclusiva)

La regista racconta la genesi del film portato a Cannes, la scelta del cast, delle location e l'origine del "naturalismo magico" che è la chiave suo lavoro. "Sono onorata di essere qui con Moretti, Bellocchio, Loach e Kaurismaki, maestri che hanno alimentato la mia libertà di sguardo". L'intervista con THR Roma