Vienna è più triste stasera: è morto a 71 anni Chris Cross, storico bassista degli Ultravox

L'annuncio del cantante della leggendaria band britannica, Midge Ure: "Eri il collante che teneva insieme il gruppo". Il suo nome è legato anche al brano più iconico del gruppo, l'intramontabile Vienna

Di THR ROMA

Lo storico bassista degli Ultravox, Chris Cross, è morto a 71 anni: lo ha annunciato il frontman della grande band britannica protagonista della new wave, Midge Ure, ricordandolo come “il collante capace di tenere insieme il gruppo”.

Il musicista, al secolo Chris Allen, viene ricordato come co-autore del celebre successo del 1981 della band, Vienna. Secondo i media del Regno Unito, Cross era scomparso il 25 marzo, ma solo oggi è stata data la notizia della sua scomparsa. Anche il tastierista della band, Billy Currie, gli ha reso omaggio, scrivendo sulla sua pagina Facebook: “È molto triste sentir parlare di Chris… Abbiamo passato dei momenti meravigliosi insieme. Ridendo soprattutto”.

Nato a Londra nel 1953, Cross è considerato fra i fondatori degli Ultravox, quando ancora negli anni Settanta si chiamavano Tiger Lily, ed è rimasto nella band nelle due fasi, la prima con John Foxx alla guida e la seconda con Midge Ure. Emersi dalla scena punk, new wave ed elettronica dei tardi anni 70, gli Ultravox si sono inventati una forma straordinaria di musica rock elettronica dalla potenza unica che ha consegnato alla storia degli anni ’80 canzoni come The Thin Wall, Hymn, Dancing With Tears In My Eyes, The Voice e naturalmente l’intramontabile Vienna.

Dopo essersi sciolto nel 1996 il gruppo era tornato insieme nel 2008 e nel 2012 era uscito l’album Brilliant, di fatto considerato l’ultimo degli Ultravox.

(Ansa)