Lo show, previsto per l'autunno, segue due sorelle Harkonnen mentre combattono le forze che minacciano il futuro dell'umanità e fondano una loro setta
Giunte alla loro quinta stagione, le avventure del capitano Michael Burnham sono la "pecora bianca" in mezzo al pessimismo perturbante, sabbioso e mistico di Arrakis ma anche alla minaccia permanente del lato oscuro di Star Wars. Eh sì, questo idealismo progressista, l'incrollabile fede nella forza della civiltà, iniziato ai tempi di Kirk e Spock negli anni sessanta, è parente stretto della nuova frontiera di JFK, delle marce dei diritti e delle missioni sulla Luna
Dal fattaccio di Animali fantastici alla rinascita di franchise diventati decennali, come Matrix e Ghostbusters. La spasmodica ricerca di serializzazione non è più di moda e le idee non sempre vanno in porto. La cautela potrebbe essere la nuova parola d'ordine per Hollywood (ma non ditelo a Kevin Costner)
Il conduttore del late night sostiene che il sequel è "perfetto", mentre l'astrofisico osserva che alcuni aspetti sfidano la scienza. "Avete mai visto un serpente che vi insegue in linea retta? Ma devo lasciar perdere altrimenti il film non sarebbe così com'è", ha scherzato
L'attore interpreta il cattivo Feyd-Rautha nel film diretto da Denis Villeneuve, un ruolo che l'ha appassionato molto e che ha definito come "una liberazione". Apparire calvo poi, ha scherzato, "è stato bellissimo, soprattutto dopo Elvis, in cui i capelli erano tutto"
Rivela perché si è preso una pausa di nove anni dalla regia, condivide le speranze per Dune 3 e riflette sulle sue paure di lavorare a Hollywood: "Si sentono tutte queste storie di grandi registi che vengono schiacciati dal sistema"
Viene da lontano l'epopea che oggi arriva sugli schermi con il secondo capitolo firmato da Denis Villeneuve: non solo Jodorowsky, Lynch e la versione tv, of course, o le droghe e l'ecologismo. Da sempre si evita l'elefante nella stanza di quest'opera storica: la metafora, evidente, della crisi mediorientale, i Mujaheddin, i Feddayin. Perchè, sì, i Fremen sono la metafora degli islamici radicalizzati, pronti a dare la vita per fermare, con qualsiasi mezzo, gli imperi colonizzatori. E Atreides è Gesù
Chani, Irulan, Lady Jessica e le Bene Gesserit, i ruoli femminili nella fantascienza di Denis Villeneuve si prendono la scena. Oltrepassano la questione di genere e dominano anche “l’eletto” Timothée Chalamet