“Creare magia non è un gioco da dilettanti”: George Lucas sostiene la Disney e Bob Iger nella lotta contro gli azionisti ‘attivisti’

"Rimango un azionista di rilievo perché ho piena fiducia nella forza della società", ha dichiarato il creatore di Star Wars in una nota a sostegno dell'azienda e del suo amministratore delegato. L'accordo per l'acquisizione della Lucasfilm comprendeva circa 1,8 miliardi di dollari in azioni

C’è un malfunzionamento nella forza e George Lucas vuole contribuire a correggere il problema. Il creatore di Star Wars e Indiana Jones ha espresso il suo punto di vista sulla lotta in corso contro gli azionisti attivisti (un azionista attivista usa la propria quota azionaria in un’azienda per fare pubblicamente pressione sul management, ndt) della Walt Disney Company e sostiene fermamente l’amministratore delegato Bob Iger e il consiglio d’amministrazione della società.

“Creare magia non è un gioco da dilettanti. Quando ho venduto la Lucasfilm, poco più di dieci anni fa, sono stato felicissimo di diventare un azionista della Disney, data la profonda stima che nutro per il suo marchio iconico e per la leadership di Bob Iger“, ha fatto sapere Lucas in un comunicato rilasciato martedì 19 marzo.

“Recentemente, quando Bob è tornato in azienda in un momento difficile, mi sono sentito sollevato. Nessuno conosce la Disney meglio di lui. Rimango un azionista di rilievo perché ho piena fiducia nella forza della società, nel curriculum di Bob e nella sua capacità di generare valore a lungo termine. Ho votato tutte le mie azioni a favore dei 12 amministratori della Disney e invito gli altri azionisti a fare lo stesso”.

La battaglia in corso in casa Disney

George Lucas è un nome di alto profilo a sostegno di Iger e della Disney. La sua dichiarazione di sostegno arriva dopo quelle analoghe del mese scorso da parte della famiglia dei fondatori Walt e Roy Disney. Questa settimana, poi, anche la società di servizi per gli azionisti Glass Lewis, ha pubblicato una raccomandazione a sostegno del consiglio di amministrazione della multinazionale.

In questo momento la Disney sta affrontando una battaglia per procura contro due azionisti attivisti: il raider aziendale Nelson Peltz e Blackwells Capital. In particolare, Peltz ha miliardi di dollari in azioni promesse da Ike Perlmutter, che, come Lucas, ha venduto la sua società (Marvel) alla Disney ed è diventato uno dei suoi principali azionisti. Perlmutter, invece, è rimasto fino al licenziamento dello scorso anno.

Non è chiaro quante azioni Disney possieda Lucas, ma quando la multinazionale statunitense ha acquisito Lucasfilm per 4 miliardi di dollari, l’accordo comprendeva circa 1,8 miliardi di dollari in azioni.