Never Too Late: iniziate le riprese della prima serie ambientalista italiana

In arrivo su RaiPlay i dieci episodi si proiettano verso un futuro prossimo e distopico, in cui sei ragazzi e ragazze provano a salvare il pianeta dopo una scoperta che cambierà la loro vita

Di THR ROMA

Un thriller, un’avventura, ma soprattutto la prima serie teen italiana con un forte messaggio ambientalista: sono iniziate le riprese di Never too late. Ambientata in un futuro non molto lontano, la storia in dieci episodi (in arrivo su RaiPlay) è diretta da Lorenzo Vignolo e Salvatore de Chirico e racconta la lotta di alcuni ragazzi che si battono per un pianeta e un futuro più sostenibili.

Per preservare ciò che l’uomo stava distruggendo – mare, laghi, boschi, foreste – la natura è stata vietata alle persone, scegliendo la soluzione più drastica, ma forse l’unica possibile: gli uomini da una parte, la natura dall’altra. I ragazzi protagonisti di Never too late sono i figli dei giovani attivisti inascoltati che oggi si stanno mobilitando per salvare il pianeta.

È il 2038, l’aria è diventata irrespirabile e il pianeta soffre per la mancanza di ossigeno. A Nur (Sardegna), le milizie verdi sono al potere e negano da anni ogni contatto con la natura alle persone al fine di poterla curare. Maria, Jacopo, Arturo, Benny, Alex e Caterina sono giovani cresciuti senza mai aver toccato un albero o fatto un bagno al mare. Una notte accade qualcosa di strano nella foresta di Nur: un bagliore, forse un’esplosione. Quella stessa notte cambia per sempre la vita di Jacopo e Maria. I ragazzi mettono a repentaglio la propria vita, pur di scoprire la verità su ciò che accade nella foresta, ritrovandosi coinvolti in un mistero più grande di loro, che rivelerà una terribile verità.

Coprodotta da Rai Fiction e Propaganda Italia, la serie è scritta da Camilla Paternò, Federica Pontremoli e Simona Coppini in collaborazione con Salvatore de Chirico. I protagonisti sono: Arianna Becheroni (Bang Bang Baby) e Roberto Nocchi (Tutto può succedere, Mio fratello rincorre i dinosauri). Nel cast, tra gli altri: Roberta Mattei (Anna di Niccolò Ammaniti), Elena Cucci (A casa tutti bene di Gabriele Muccino), Matteo Taranto (La macchinazione, Razzabastarda), Mikaela Neaze Silva (Roma Blues), Dana Giuliano (Più buio di mezzanotte), Elisa Pierdominici (I bastardi di Pizzofalcone, Dante di Pupi Avati e Notte fantasma), gli esordienti Manuel Rossi e Jacqueline Luna.

Un progetto Rai per il pubblico teen

Oltre all’esplicito messaggio ambientalista Never too late, girata tra Sardegna e Lazio, è una produzione eco-friendly. La serie infatti prevede pratiche per ridurre l’impatto inquinante del set attraverso azioni di contenimento delle emissioni che riguardano tutte le fasi della lavorazione (trasporti, consumo energetico, scelta dei materiali, ristorazione, rifiuti).

Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, afferma: “È sempre emozionate salutare l’inizio di una nuova avventura produttiva. In questo caso si aggiunge anche la consapevolezza di aprire una strada nuova al nostro racconto. Never too late affronta il tema della salvaguardia dell’ambiente e della responsabilità che coinvolge tutti. Condividiamo con Propaganda Italia il lavoro su una nuova serie per Rai Play che si rivolge ai giovani che sono il futuro del nostro paese e dimostrano di essere particolarmente sensibili verso i temi della sostenibilità e del rapporto con la natura. Never too late vuole essere un veicolo di conoscenza e la testimonianza di una passione che deve coinvolgere tutto il nostro grande pubblico”.

“Siamo felicissimi che Rai Fiction ci sostenga in questo progetto innovativo, rivolto al pubblico teen per intrattenere con una storia che fa riflettere sull’emergenza ecologica e accende i riflettori sulla necessità di ritrovare un equilibrio tra Uomo e Natura.” dichiara Marina Marzotto – fondatrice e senior partner di Propaganda Italia.

Never too late è una coproduzione Rai Fiction-Propaganda Italia, prodotta da Marina Marzotto e Mattia Oddone, con il sostegno di Creative Europe Media. Il produttore esecutivo è Marina Marzotto, l’organizzatore generale è Gabriele Pacitto, il produttore creativo è Salvatore de Chirico. Il direttore della fotografia è Paolo Bellan, la scenografia è curata da Marta Marrone, i costumi sono di Marta Genovese, il suono di presa diretta è di Giuseppe Manfré, al montaggio Manuel Grieco, le musiche sono di Dario Lanzellotti e il supervisore degli effetti speciali è Erik Caretta.