Angus Cloud, l’attore di Euphoria è morto a 25 anni

"Angus ha sempre parlato apertamente della sua battaglia per la salute mentale". Le cause della morte del giovane interprete, noto per il ruolo di Fezco nella serie Hbo di Sam Levinson, non sono ancora state rese note

Angus Cloud, tra gli attori protagonisti di Euphoria della Hbo, è morto a 25 anni. A dare la notizia è la famiglia del ragazzo.

“È con il cuore pieno di dolore che dobbiamo dire addio a un essere umano incredibile. In quanto amico, fratello e figlio, Angus è stato speciale per tutti noi in molti modi diversi. La scorsa settimana ha perso suo padre e ha lottato intensamente con questa assenza. L’unico conforto che abbiamo è sapere che Angus si è riunito ora con suo lui, il suo migliore amico. Angus ha sempre parlato apertamente della sua battaglia per la salute mentale e speriamo che la sua scomparsa possa ricordare agli altri che non sono soli e che non si dovrebbe mai combattere una simile lotta da soli e in silenzio”, si legge nella dichiarazione.

L’invito finale è quello di lasciare alla famiglia lo spazio necessario per affrontare il lutto: “Speriamo che il mondo lo ricordi per il suo umorismo, le risate e l’amore che provava per tutti. In questo momento chiediamo la giusta privacy per poter elaborare questa perdita devastante”.

Hbo ha dichiarato a The Hollywood Reporter: “Siamo incredibilmente rattristati nell’apprendere della scomparsa di Angus Cloud. Aveva un talento immenso ed era una parte importante della famiglia HBO e di Euphoria. Porgiamo le nostre più sentite condoglianze ai suoi amici e alla sua famiglia in questo momento difficile”.

Cloud stava camminando per una strada di Manhattan quando è stato scelto per il ruolo dello spacciatore Fezco in Euphoria, il dramma della Hbo diretto da Sam Levinson e interpretato da Zendaya, nonché vincitore di un Emmy. Il ruolo, che ha interpretato in due stagioni, ha trasformato Cloud in una star emergente, tanto che il suo personaggio è stato ampliato nella seconda stagione, che si è conclusa con un grande cliffhanger riguardante proprio Fezco. Prima dell’avvio dello sciopero degli sceneggiatori, Levinson stava scrivendo la terza stagione della serie.