Rinviato il gala dell’Academy Museum di Los Angeles per solidarietà alle vittime dell’attacco di Hamas

È il primo grande evento hollywoodiano a risentire delle conseguenza della guerra in corso. Sospeso per "rispetto al devastante conflitto e alla perdita di vite umane"

L’evento di gala dell’Academy Museum, che sabato 14 ottobre avrebbe dovuto accogliere numerosi esponenti di Hollywood, è stato rinviato in seguito all’attacco di Hamas contro Israele, che ha provocato oltre mille morti.

“Per rispetto al devastante conflitto e alla perdita di vite umane che si sta verificando oltreoceano, abbiamo deciso di rinviare il gala dell’Academy Museum di sabato 14 ottobre. Ci auguriamo di poterlo riprogrammare in una data successiva. Ringraziamo tutti per il loro sostegno”, ha dichiarato giovedì 12 un portavoce dell’Academy Museum.

La notizia è stata data in seguito all’annuncio della cancellazione del red carpet dell’evento, avvenuta lo stesso giorno, “per rispetto al devastante conflitto e alla perdita di vite umane che si sta verificando oltreoceano”.

Il terzo gala dell’Academy Museum

L’Academy Museum Gala è la principale raccolta fondi annuale del museo, che consente di ottenere fondi indispensabili per sostenere le mostre, le iniziative educative e la programmazione pubblica, comprese le proiezioni, i programmi per le scuole e le iniziative di accesso per il pubblico in generale. I quattro premi consegnati al gala di quest’anno riflettono la continua missione del museo di promuovere la comprensione, la celebrazione e la conservazione del cinema e di contestualizzare e sfidare le narrazioni dominanti intorno al cinema.

L’evento, giunto alla sua terza edizione, è dedicato a Meryl Streep, Michael B. Jordan, Oprah Winfrey e Sofia Coppola ed è co-presieduto da Ava DuVernay, Eric Esrailian, Halle Berry e Ryan Murphy. Il red carpet era già stato programmato in forma limitata, con sole foto e nessuna intervista, a causa dello sciopero SAG-AFTRA in corso. È stato anche riferito che i dirigenti degli Studios, quest’anno non saranno presenti a causa dell’interruzione dei lavori, ma hanno donato l’equivalente della loro partecipazione al museo.

È il primo grande evento hollywoodiano a essere cancellato dopo l’attacco a Israele da parte di Hamas. Erano attese decine di star tra cui Andrew Garfield, Angela Bassett, Bradley Cooper, Emma Stone, Greta Gerwig, Ke Huy Quan, Kerry Washington, Kim Kardashian, Lupita Nyong’o, Mahershala Ali, Margot Robbie, Mark Ruffalo, Pedro Pascal, Quinta Brunson, Reese Witherspoon, Selena Gomez e Tom Hanks.

Traduzione di Pietro Cecioni