Blooming è il nuovo disco dell'artista, registrato durante la fortunata trasmissione televisiva che riprenderà a settembre sulla tv pubblica
Ciro Priello, Aurora Leone, Fabio Balsamo e Gianluca Colucci in arte Fru sono venuti a trovarci in redazione per raccontarci la serie Prime Video Pesci piccoli - Un'agenzia, molte idee, poco budget. E non solo.
Il divo firma centinaia di autografi e lungo la scalinata di Trinità dei Monti si conferma il re di Hollywood. E "risponde" alla collega che aveva confessato il sogno di lavorare con lui. "È una grande attrice, è enormemente talentuosa, carismatica, può fare tutto: commedie, drammi, ti attira allo schermo, certo che lavoreremo insieme"
Le apparizioni da clown, lo sbarco su TikTok, la nipote di Mubarak: fino all'ultimo il confine tra il comico, il tycoon e il politico è stato estremamente labile. Uno script in continua evoluzione, che supera la fantasia degli sceneggiatori, dove la realtà è un optional e che tra veline e meteorine ha formato la coscienza d'Italia
Premiato per Esterno Notte, il regista racconta qui la sua esperienza alla cerimonia, l'emozione per il discorso dell'amico: "Raccontava la sua vita, e anche la sua sfortuna, con grande dignità"
Il maestro del brivido è atteso a Londra per la retrospettiva che il British Film Institute dedica alla sua opera. "Scrivere un film mio? Francamente, tutti quelli che volevo fare li ho fatti”
La montatrice e il regista di Esterno notte ricordano il film da cui è nato tutto. "Oggi tutti applaudono e apprezzano, mentre quell'opera fu maltrattata. La sinistra non aveva ancora deposto le armi, per l'Italia l'argomento terrorismo politico era ancora troppo vivo"
"Tenere separati il lavoro e la vita personale è stata la sua sfida, e l’ha vinta: Rocco è una persona speciale". Alessandro Borghi racconta l'esperienza di Supersex, la serie Netflix per la quale è entrato nei panni della pornostar
Storia di un sodalizio che ha cambiato il cinema italiano. Dopo Non essere cattivo, il protagonista di Diavoli e Suburra è tornato con Luca Marinelli in Le otto montagne
La provocazione dell'attore: "Come è possibile che l'autore della più bella interpretazione dell'anno non sia stato candidato per Brado?"
Candidata ai David di Donatello come attrice protagonista per Siccità di Paolo Virzì, l'attrice romana svela alla direttrice di THR Roma Concita De Gregorio il "trucco" che usa nelle interviste. E non solo
Candidata come miglior attrice per il film di Paolo Virzì Siccità, l'attrice romana racconta alla direttrice di THR Roma Concita De Gregorio il suo punto di vista sulle critiche e sulla ricerca ossessiva del consenso
Estate del 1994, una vacanza a Ginostra, in Sicilia, con Silvio Orlando, Rocco Papaleo, Gigio Alberti e Silvio Vannucci. E una barca proveniente da Panarea che irrompe all'orizzonte: nasce così la prima ispirazione per Ferie d'agosto
Nel suo film del 1996, Ferie d’agosto, Paolo Virzì ha "rubato" alcune battute da Platonov, la commedia di Čechov. "Non se n'è accorto nessuno - dice - un po' mi è dispiaciuto"
Cinque pezzi facili con Jack Nicholson, Otto e mezzo e Voglia di tenerezza: Paolo Virzì racconta a THR Roma i suoi film del cuore
Concita De Gregorio in conversazione con la collega americana. Le due direttrici di THR hanno lavorato insieme, a Roma, al lancio della piattaforma italiana. Hanno incontrato i più importanti registi, artisti, addetti ai lavori, imprenditori
La grande attrice francese, in sala con La verità secondo Maureen K., dialoga con Concita De Gregorio, confessando un vecchio sogno e tutto ciò che pensa del mestiere dell'attrice. Confermandosi l'ultima vera diva del cinema europeo (Video)
Nanni Moretti e i suoi film di formazione in una clip audio: Otto e mezzo, La dolce vita. Tutto Chaplin. Tutto Ėjzenštejn. Tutto Hitchock. Rossellini. Wenders. E molto, ma proprio molto, di più.
Nella clip il regista de Il sol dell'avvenire racconta la paura di cimentarsi con il palco, le volte in cui ha pensato di provarci e quel giorno che incontrò per caso Natalia Ginzburg
Nella clip del regista de Il sol dell'avvenire le affinità elettive alimentate dalla Croisette in ben 45 anni, a cominciare dalla proiezione in concorso di Ecce bombo