È morto Eric Carmen. Il frontman dei Raspberries e cantante di All By Myself aveva 74 anni

È morto Eric Carmen, frontman del gruppo pop rock Raspberries e poi solista di successo con hit come All By Myself, Hungry Eyes e Never Gonna Fall in Love Again. Aveva 74 anni.

Amy, la moglie di Carmen, ha comunicato la morte sul sito ufficiale dell’artista. “È con enorme tristezza che condividiamo la notizia straziante della scomparsa di Eric Carmen”, ha scritto Amy Carmen. “Il nostro dolce, amorevole e talentuoso Eric si è spento nel sonno, durante il fine settimana. Gli ha dato grande gioia sapere che per decenni la sua musica ha toccato così tante persone, questa sarà la sua eredità duratura. Vi preghiamo di rispettare la privacy della famiglia mentre piangiamo la nostra enorme perdita”.

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Non è stata indicata la causa del decesso.

In una carriera musicale che ha attraversato quattro decenni, Carmen si è guadagnato un seguito e ha raggiunto il successo nelle classifiche con la sua intensa voce da tenore che lo ha reso un cantante davvero unico nella storia del pop. Con i Raspberries, Carmen e i suoi compagni, attraverso successi come Go All the Way e Let’s Pretend, gettarono le basi della musica power pop che sarebbe diventata popolare dopo lo scioglimento del gruppo. Come solista, Carmen è diventato sinonimo di power ballads come Never Gonna Fall in Love Again, She Did It, Hungry Eyes, Make Me Lose Control e naturalmente All By Myself, che hanno scalato le classifiche di tutto il mondo e sono diventate dei classici.

Eric Carmen, carriera

Nato a Cleveland, Ohio, l’11 agosto 1949, Carmen ha cantato e suonato strumenti fin da piccolo ed è diventato un pianista di formazione classica. I gruppi della British Invasion della metà degli anni Sessanta, tra cui i Beatles e i Rolling Stones, gli Who e i Kinks, hanno esercitato una precoce e importante influenza su Carmen.

Dopo aver fatto parte di diversi gruppi locali di Cleveland, tra cui The Choir, Carmen, insieme a Wally Bryson, Jim Bonfanti e Dave Smalley, formò i Raspberries. Il gruppo nasceva come reazione al prog rock che spopolava all’epoca, con Carmen e i suoi compagni desiderosi di concentrarsi sui testi e sulle armonie. I Raspberries pubblicarono con la Capitol nel 1972 il loro primo album in studio omonimo, che presentava il power pop per cui divennero famosi. Sebbene l’album non sia entrato nella top 50 delle classifiche di Billboard, il disco conteneva i singoli Don’t Want to Say Goodbye, che raggiunse il n. 86 delle classifiche, e Go All the Way, che arrivò al n. 5.

I Raspberries pubblicarono poi altri tre album in studio – Fresh (1972), Side 3 (1973) e Starting Over (1974), ma il gruppo aveva perso slancio commerciale e si sciolse nel 1975. Tra le altre canzoni degne di nota del gruppo, I Wanna Be With You, Tonight e Overnight Sensation (Hit Record). Carmen ha scritto o contribuito a scrivere tutte le canzoni dei Raspberries.

Il periodo solista

Diventato solista, Carmen trova un immediato successo con il suo album di debutto, Eric Carmen, pubblicato nel novembre 1975 per la Arista Records. Puntando su ballate soft rock e power pop, Clive Davis, boss della Arista, suggerì come singolo principale dell’album All By Myself, che divenne un successo radiofonico dirompente, raggiungendo il n. 2 della classifica di Billboard e piazzandosi ai primi posti nel Regno Unito, in Canada, in Australia e in altri grandi mercati.

All By Myself, basata sul Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in do minore di Sergej Rachmaninov, divenne disco d’oro negli Stati Uniti e nel Regno Unito e in seguito sarebbe stata cantata anche da Celine Dion.

Dirty Dancing e altri successi

Affermatosi come popstar, Carmen pubblicò nel 1977 il suo secondo album in studio, Boats Against the Current, con grandi aspettative, anche se la registrazione dell’album fu piena di problemi e sforò il budget. L’album alla fine fu un fiasco commerciale e Boats Against the Current che raggiunse solo il n. 45 della classifica di Billboard. Dal disco furono tratti i singoli She Did It e Love Is All That Matters.

Carmen pubblicò altri due album con la Arista – Change of Heart (1978) e Tonight You’re Mine (1980), ma nessuno dei due riuscì a raggiungere i vertici delle classifiche, e il cantante firmò con la Geffen Records per il suo quarto album in studio, Eric Carmen del 1984, il suo secondo album omonimo. Anche Eric Carmen faticò a farsi notare, nonostante la hit da top 40 I Wanna Hear It from Your Lips.

Tuttavia, mentre sembrava che la carriera di Carmen nelle classifiche stesse rallentando, ebbe un enorme successo cantando la canzone Hungry Eyes per la colonna sonora di Dirty Dancing. Scritta da Franke Previte e John DeNicola, Hungry Eyes divenne il più grande successo di Carmen, raggiungendo il n. 4 della classifica di Billboard e conquistando le classifiche di tutto il mondo.

Carmen era di nuovo in voga e, sfruttando il successo di Hungry Eyes, pubblicò il singolo Make Me Lose Control nel maggio 1988. La canzone, scritta insieme a Dean Pitchford, ottenne un altro grande successo e raggiunse il n. 3 della classifica di Billboard. Il brano, che non compare in nessun album ed è sempre stato considerato da Carmen come una cosa a sé stante, si rivelò il suo ultimo successo e lui non pubblicò più nuova musica fino a I Was Born to Love You del 2000, il suo ultimo album in studio.

Traduzione di Nadia Cazzaniga