Hey Joe, la strana coppia Claudio Giovannesi-James Franco tra Sicilia, Puglia e Calabria

Uno dei film italiani più attesi del 2024 è quello che vede uno dei nostri registi più talentuosi e coraggiosi con il divo più outsider di Hollywood che qui sarà un veterano della seconda guerra mondiale alla ricerca di un figlio perduto. E presto lo vedremo nei panni di Fidel Castro

Auto americane anni ’70 e arredi d’epoca nel cuore della Sila catanzarese: dopo il set campano e le riprese in Puglia, è arrivata in Calabria la troupe di Hey Joe, il nuovo film di Claudio Giovannesi che vede nel cast James Franco. L’attore statunitense, infatti, dallo scorso settembre sta girando nel nostro Paese la nuova produzione firmata Palomar con Rai Cinema e Vision Distribution.

Hey Joe, la trama

Franco è il protagonista della storia – ambientata, appunto, nel 1971 – nei panni di Dean Barry, veterano americano che, dopo la SecondaGuerra mondiale, aveva abbandonato una ragazza incinta, Lucia, a Napoli. Alla notizia della morte della donna, Dean decide di tornare dal New Jersey in Italia per conoscere il figlio, pensando di poter recuperare il tempo perduto, colmando un’assenza lunga 25 anni: ma il figlio è ormai un uomo ed è cresciuto nel mondo della malavita.

Nuovo impegno di Claudio Giovannesi, dunque, dietro la macchina da presa (ma ha già in cantiere il suo prossimo film, Vita, tratto dall’omonimo romanzo di Melania Mazzucco), con un’opera scritta con Massimo Braucci, autore con lui – e con Roberto Saviano – anche de La paranza dei bambini, per il quale ha ottenuto l’Orso d’argento per la sceneggiatura al Festival di Berlino 2019.

E tra i protagonisti di quel film c’era anche Francesco Di Napoli, così come Aniello Arena (che Giovannesi ha diretto pure nel suo precedente successo, Fiore), entrambi nel cast di Hey Joe insieme a Francesca Montuori e Giulia Ercolini. Oltre, come si diceva, a James Franco: l’interprete della trilogia di Spiderman e di 127 ore sta catalizzando l’attenzione del pubblico in queste settimane di riprese.

Il set del film di Cladio Giovannesi

Prima a Napoli, con i ciak in un centro storico – zona via Foria – trasformato in stile anni ’70, poi alla spiaggia di Acquamorta, a Monte di Procida; quindi, il set si è spostato a Taranto, nella Città Vecchia (già scelta recentemente per alcune scene de Il commissario Ricciardi), per poi arrivare in Calabria.

Ovunque, Franco (che, nel corso della sua permanenza in Italia è stato anche ospite del Cinema Troisi, a Roma, per un incontro sul film da lui diretto nel 2017, The Disaster Artist) non si è negato alle foto social con fan, ristoratori, maestranze e nella città pugliese è stato anche immortalato allo stadio, durante la partita Taranto-Messina, oltre che con la maglia personalizzata della squadra rossoblu, che gli è stata donata.

Le riprese sono proseguite, fino allo scorso 6 dicembre, in Calabria, a Pizzo (tra le location, la piccola spiaggia della Seggiola) e a Villaggio Mancuso, nella Sila catanzarese, con il set in cui si notano automobili d’epoca made in Usa e interni in stile anni ’70 e in cui campeggiano manifesti e cartelloni che riportano all’America di quel periodo.

James Franco, oltre al film di Giovannesi, ha recentemente partecipato, sempre come protagonista, anche ad una serie tv, Karantina, creata da Adi Hasak, autore di Shades of blue, ed è in post produzione Alina of Cuba (Castro’s daughter), film diretto da Miguel Bardem ed in cui l’attore statunitense interpreta Fidel Castro, mentre il ruolo della figlia Alina sarà ricoperto da Ana Villafañe.

Franco, inoltre, è anche nel cast di The Price of Money: A Largo Winch Adventure, firmato dal regista Olivier Masset-Depasse.