Amadeus al Tg1: “Ecco le novità del prossimo Festival di Sanremo”

Dalla sua villeggiatura in montagna, con un video verticale per i social girato al Tg1 in esclusiva – l’intero regolamento della 73esima edizione verrà diffuso domani – Amadeus, conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo dal 2020, ha rivelato le più importanti novità della rassegna musicale che si terrà (e andrà in onda su Rai1, ovviamente) dal 6 al 10 febbraio 2024.

Festival di Sanremo, le grandi novità

“Nel primo giorno – ha rivelato – martedì 6, sentiremo tutte le canzoni in gara, performance che poi verranno divise equamente tra mercoledì 7 e giovedì 8”. E già qui ci sarà un’intelligente e gustosa innovazione. “Quelli che non canteranno la prima sera, infatti – prosegue Amadeus – presenteranno i concorrenti loro avversari e viceversa”. Non cambia la collocazione della serata forse più amata. “Venerdì 9 la serata cover permetterà a tutti di cantare con altri artisti: qualsiasi brano di qualsiasi epoca, compresi i propri del passato. Se però saranno in più d’uno in gara, non avranno bisogno di ospiti”. E poi, il gran finale: “Sabato 10 la solita serata incredibile, con il disvelamento della classifica e i primi 5 che se la giocheranno fino alla fine”. Negli ultimi secondi del video, ecco la bomba. “La giuria delle radio nazionali, regionali e locali sostituisce quella demoscopica”. Di fatto scorporandosi dalla giuria della sala stampa.

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Una rivoluzione copernicana che potrebbe, finalmente, cambiare anche quegli automatismi che recentemente hanno favorito in maniera troppo marcata gli ex concorrenti dei reality, chi aveva un grosso seguito sui social, indipendentemente dai propri meriti artistici e, chi, come Mahmood e Blanco, mette in piedi formazioni alla Si può dare di più solo per far saltare il banco a Sanremo.

Nessun annuncio invece sull’eventualità, paventata da molti (come ogni anno), che questa quinta edizione consecutiva alla conduzione di Sanremo di Amadeus possa essere l’ultima.