Shia LaBeouf ha ricevuto la cresima e vuole diventare diacono. “Mel Gibson mi ha preso sotto la sua ala”

Shia LaBeouf è stato accolto nella Chiesa cattolica dopo aver ricevuto il sacramento della cresima e starebbe pensando di diventare diacono. La Catholic News Agency riferisce che la star di Transformers è stata cresimata domenica 31 dicembre dal vescovo Robert Barron di Winona-Rochester, Minnesota. “Siamo entusiasti di condividere che il nostro caro amico Shia LaBeouf è entrato pienamente nella Chiesa questo fine settimana attraverso il sacramento della confermazione”, hanno dichiarato i Francescani Cappuccini della Provincia dell’America Occidentale in un comunicato pubblicato su Facebook.

Parlando con la Catholic News Agency, il padrino della cresima di LaBeouf, Frate Alexander Rodriguez, ha dichiarato che l’attore vuole diventare diacono “in futuro”, aggiungendo che LaBeouf è stato ispirato a prendere in considerazione il diaconato durante le riprese del film Padre Pio di Abel Ferrara. Nel film biografico del 2020, LaBeouf interpreta Padre Pio, il sacerdote italiano che ha ricevuto le stigmate.

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“Ha detto spontaneamente: ‘Voglio diventare diacono”’’, e lo pensa ancora”, ha dichiarato Rodriguez.

LaBeouf e Gibson

LaBeouf, nato da un matrimonio interreligioso, è stato cresciuto sia come ebreo, dalla madre, che come cristiano, dal padre, e ha avuto sia il bar mitzvah che il battesimo. L’attore aveva dichiarato in precedenti interviste di essere stato attratto dal cattolicesimo mentre affrontava l’alcolismo e varie difficoltà nella sua vita personale, tra cui una causa intentata nel dicembre 2020 dall’ex-fidanzata FKA Twigs, che aveva accusato LaBeouf di “abusi incessanti”, violenza sessuale, aggressioni e stress emotivo. Il processo è previsto provvisoriamente per il 14 ottobre.

L’attore si è convertito al cattolicesimo dopo aver girato Padre Pio e ha raccontato a The Hollywood Reporter che Mel Gibson lo ha preso sotto la sua ala protettiva e lo ha introdotto alla Messa in latino.

“Gibson è stato cauto con me. Molti anni fa, andai a casa sua e gli dissi in faccia che le sue idee religiose e politiche erano un ostacolo al suo lavoro. Lui ridacchiò con garbo e mi disse di leggere i Libri dei Maccabei”, ha raccontato LaBeouf a THR in un’intervista. “Man mano che andavo avanti, lui mi ha sempre sostenuto”.

THR ha contattato i rappresentanti di LaBeouf per un commento sulla possibilità di diventare diacono.

Traduzione di Nadia Cazzaniga