Toronto International Film Festival: tra Jenna Ortega e Dakota Johnson c’è anche Edoardo Gabbriellini

L'attore e regista italiano presenterà in anteprima mondiale il suo film Holiday. Nella line-up della kermesse canadese anche Finestkind di Brian Helgeland e Daddio, opera prima di Christy Hall

Nonostante gli scioperi degli attori (SAG-AFTRA) e degli sceneggiatori (WGA), il Toronto International Film Festival continua ad aumentare il numero delle star per la sua 48esima edizione, aggiungendo giovedì alla sua programmazione i film con Dakota Johnson, Bérénice Bejo, Awkwafina, Sandra Oh e Mads Mikkelsen.

Per la sezione Gala, il TIFF presenterà il dramma poliziesco Finestkind di Brian Helgeland interpretato da Ben Foster, Jenna Ortega, Tommy Lee Jones e Toby Wallace. Il regista premio Oscar ha già messo la sua firma su lungometraggi del calibro di Mystic River, L.A. Confidential e Il destino di un cavaliere.

Alla Roy Thomson Hall è in programma anche il dramma sudcoreano A Normal Family, diretto da Hur Jin-ho, regista coreano che in passato ha presentato in anteprima a Toronto Dangerous Liaisons e April Snow. In precedenza, il festival aveva scelto Smugglers del cineasta coreano Ryoo Seung-wan per la sezione Presentazioni Speciali, ora il dramma di Seaung-wan è stato anticipato a una proiezione di gala a Toronto dopo una prima mondiale a Locarno.

Le presentazioni speciali e i debutti

È previsto il medesimo trattamento anche per il debutto alla regia di Karan Boolani, Thank You For Coming, con Anil Kapoor protagonista e Rhea Kapoor produttrice. Nella sezione Presentazioni Speciali, i programmatori di Toronto hanno aggiunto anche l’opera prima di Christy Hall, Daddio, con Dakota Johnson in coppia con Sean Penn in un film drammatico che segue la parabola di una donna che racconta delle relazioni chiave della sua vita a un tassista. E, infine, la proiezione di El Sabor de la Navidad del regista messicano Alejandro Lozano.

A questi si aggiungono la commedia Quiz Lady dei 20th Century Studios, interpretata da Awkwafina e Sandra Oh, presentata in anteprima al festival canadese prima di essere trasmessa a novembre su Hulu negli Stati Uniti. Poi la prima mondiale di The Movie Teller di Lone Scherfig, con Bérénice Bejo, la star silenziosa di The Artist.

Tra le Presentazioni Speciali nella 48esima edizione del Toronto Film Festival figurano anche The Promised Land, dramma danese con Mads Mikkelsen del regista di A Royal Affair Nikolaj Arcel, che sarà presentato in anteprima canadese dopo aver partecipato a Venezia80. Poi ancora Ru, dramma ambientato negli anni Settanta del regista canadese Charles-Olivier Michaud su una giovane e timida donna vietnamita che si adatta a una nuova vita in Canada. E infine il film in concorso a Venezia Evil Does Not Exist, l’ultimo lungometraggio del regista giapponese premio Oscar Ryusuke Hamaguchi.

Contemporaneo, Centerpiece e Apertura

Il TIFF ha anche presentato il suo programma di Centerpiece, che comprende i titoli canadesi Close Your Eyes di Victor Erice e la commedia a tinte forti Fallen Leaves di Aki Kaurismaki. Ma è presente anche la pellicola drammatica sull’immigrazione Green Border firmata dalla polacca Agnieszka Holland, e Perfect Days di Wim Wenders, ambientato in Giappone e presentato anch’esso durante il festival di Cannes.

Nella sezione precedentemente nota come Contemporary World Cinema, sono in programma le proiezioni di Death of a Whistleblower di Ian Gabriel, un thriller basato su fatti realmente accaduti riguardanti la guerra biologica in Africa e in Medio Oriente, Holiday dell’attore e regista italiano Edoardo Gabbriellini e Irena’s Vow di Louise Archambault, il dramma sull’Olocausto interpretato da Sophie Nelisse e Dougray Scott. E, infine, l’ultimo film della regista di Hala Minhal Baig, We Grown Now, ambientato a Chicago, sua città natale.

Il Toronto Film Festival, che si terrà dal 7 al 17 settembre, ha annunciato in precedenza che aprirà la sua edizione del 2023 con l’atteso ultimo film della leggenda giapponese degli anime Hayao Miyazaki, The Boy and the Heron.

Il programma del Toronto Film Festival

Gala

  • A Normal Family Hur Jin-ho | Corea del Sud Prima mondiale
  • Finestkind Brian Helgeland | Prima mondiale USA
  • Smugglers Ryoo Seung-wan | Corea del Sud Prima nordamericana
  • Thank You For Coming Karan Boolani | India Prima mondiale

Presentazioni Speciali

  • Daddio di Christy Hall | USA, Premiere internazionale
  • El Sabor de la Navidad di Alejandro Lozano | Messico, Prima mondiale
  • Evil Does Not Exist di Ryûsuke Hamaguchi | Giappone, Prima Nord America
  • Quiz Lady di Jessica Yu | USA, Prima mondiale
  • Ru Charles di Olivier Michaud | Canada, Prima mondiale
  • The Movie Teller di Lone Scherfig | Spagna/Francia/Cile, Prima mondiale
  • The Promised Land di Nikolaj Arcel | Danimarca/Germania/Svezia, Prima canadese

Centerpiece

  • 100 Yards di Xu Haofeng e Xu Junfeng | Cina, Prima internazionale
  • About Dry Grasses (Kuru Otlar Üstüne) di Nuri Bilge Ceylan | Turchia/Francia/Germania/Svezia, Prima nordamericana
  • A Happy Day di Hisham Zaman | Norvegia/Danimarca, Prima mondiale
  • A Ravaging Wind (El Viento Que Arrasa) di Paula Hernández | Argentina/Uruguay, Prima mondiale
  • A Road to A Village (गाउ आएको बाटो) di Nabin Subba | Nepal, Prima mondiale
  • Banel & Adama (Banel e Adama) di Ramata-Toulaye Sy | Francia/Senegal/Mali, Prima nordamericana
  • Chuck Chuck Baby di Janis Pugh | Regno Unito, Prima internazionale
  • City of Wind (сэр сэр салхи) di Lkhagvadulam Purev-Ochir | Francia/Mongolia/Portogallo/Paesi Bassi/Qatar/Germania, Prima nordamericana
  • Close Your Eyes (Cerrar Los Ojos) di Víctor Erice | Spagna/Argentina, Anteprima nordamericana
    Luminari
  • Death of a Whistleblower di Ian Gabriel | Sudafrica, Prima mondiale
  • Fallen Leaves (Kuolleet lehdet) di Aki Kaurismäki | Finlandia/Germania, Prima canadese
    Luminari
  • Fitting In di Molly McGlynn | Canada

Prima canadese

  • Sloan Science on Film Showcase, sostenuto dalla Fondazione Alfred P. Sloan
  • Green Border (Zielona Granica) di Agnieszka Holland | Polonia/Repubblica Ceca/Francia/Belgio, Anteprima nordamericana
    Luminari
  • Hey, Viktor! di Cody Lightning | Canada, Prima canadese
  • Holiday di Edoardo Gabbriellini | Italia, Prima mondiale
  • Humanist Vampire Seeking Consenting Suicidal Person (Vampire humaniste cherche suicidaire consentant)
    di Ariane Louis-Seize | Canada, Prima nordamericana
  • I Do Not Come To You By Chance di Ishaya Bako | Nigeria, Prima mondiale
  • In Flames di Zarrar Kahn | Canada/Pakistan, Prima nordamericana
  • Inshallah a Boy (Inshallah Walad) di Amjad Al Rasheed | Giordania/Francia/Arabia Saudita/Qatar/Egitto, Prima nordamericana
  • Irena’s Vow di Louise Archambault | Canada/Polonia, Prima mondiale
  • Je’vida di Katja Gauriloff | Finlandia, Prima canadese
  • Kanaval di Henri Pardo | Canada/Lussemburgo, Prima mondiale
  • Limbo di Ivan Sen | Australia, Prima nordamericana
  • Lost Ladies (Laapataa Ladies) di Kiran Rao | India, Prima mondiale
  • Mountains di Monica Sorelle | USA, Prima internazionale
  • National Anthem di Luke Gilford | USA, Prima internazionale
  • Perfect Days di Wim Wenders | Giappone, Prima canadese
  • Robot Dreams di Pablo Berger | Spagna/Francia, Prima nordamericana
  • Shadow of Fire di Shinya Tsukamoto | Giappone, Prima nordamericana
  • Shayda di Noora Niasari | Australi,a Prima canadese
  • Sira di Apolline Traoré | Burkina Faso/Senegal/Francia/Germania, Prima nordamericana
  • Snow Leopard (Xue Bao) di Pema Tseden | Cina, Prima nordamericana
  • Sweet Dreams di Ena Sendijarević | Paesi Bassi/Svezia/Indonesia/Francia, Prima nordamericana
  • The Breaking Ice di Anthony Chen | Cina Prima, nordamericana
  • The Delinquents di Rodrigo Moreno | Argentina/Brasile/Lussemburgo/Cile, Prima nordamericana
  • The Feeling That the Time for Something Has Passed di Joanna Arnow | USA, Prima nordamericana
  • The Monk and the Gun Pawo di Choyning Dorji | Bhutan/Francia/USA/Taiwan, Prima internazionale
  • The Nature of Love (Simple Comme Sylvain) di Monia Chokri | Canada/Francia, Prima nordamericana
  • The Reeds (Son Hasat) di Cemil Ağacıkoğlu | Turchia/Bulgaria, Prima mondiale
  • The Settlers (Los Colonos) di Felipe Gálvez Haberle | Cile/Argentina/Francia/Danimarca/Regno Unito/Taiwan/Svezia/Germania,
    Prima nordamericana
  • The Teachers’ Lounge di Ilker Çatak | Germania, Prima nordamericana
  • They Shot the Piano Player (Dispararon Al Pianista) di Fernando Trueba e Javier Mariscal | Spagna/Francia, Prima canadese
  • Toll (Pedágio) di Carolina Markowicz | Brasile/Portogallo, Prima mondiale
  • Upon Open Sky (A Cielo Abierto) di Mariana Arriaga e Santiago Arriaga | Messico/Spagna, Prima nordamericana
  • We Grown Now di Minhal Baig | USA, Prima mondiale
  • Woodland (WALD) di Elisabeth Scharang | Austria, Prima mondiale
  • Your Mother’s Son (Anak Ka Ng Ina Mo) di Jun Robles Lana | Filippine, Prima mondiale

Documentario

  • I am Sirat in collaborazione tra Deepa Mehta e Sirat Taneja | Canada, Prima mondiale

Traduzione di Pietro Cecioni