Brad Pitt punta a un ruolo in The Movie Critic di Quentin Tarantino

I due hanno già collaborato in Bastardi senza gloria e C'era una volta a... Hollywood, che gli è valso un Oscar come miglior attore non protagonista per il ruolo dello stuntman Cliff Booth

Brad Pitt prevede di riunirsi a Quentin Tarantino per The Movie Critic, il suo decimo e – apparentemente – ultimo film, secondo quanto riferito da alcune fonti a The Hollywood Reporter. I due hanno già collaborato in Bastardi senza gloria (2009) e C’era una volta a… Hollywood (2019), che è valso a Pitt un Oscar come miglior attore non protagonista per il ruolo dello stuntman Cliff Booth.

Non è chiaro se Pitt abbia un accordo per il film di Tarantino, ma l’attore sarà impegnato per gran parte dell’anno in una pellicola sulla Formula Uno per Apple, diretto dal regista Joseph Kosinski. Le riprese di The Movie Critic inizierebbero quindi alla fine di quest’anno o all’inizio del 2025.

Tarantino ha dichiarato che si ritirerà dalla regia di lungometraggi dopo 10 film, il che renderebbe The Movie Critic il suo ultimo lavoro. Si dice che il progetto sia ambientato nella California meridionale degli anni Settanra e che si ispiri a un cinico critico cinematografico di cui Tarantino aveva letto gli articoli da ragazzo.

Nel progetto, che sarà girato in California, non è ancora coinvolto nessuno studio. Tarantino aveva realizzato C’era una volta a… Hollywood per la Sony, ottenendo una nomination agli Oscar per la regia e la sceneggiatura. Il regista è noto per attirare grandi nomi e anche questa volta si prevede che l’interesse tra gli attori sarà alto, dato che potrebbe essere l’ultima occasione per apparire in uno dei suoi film.

Pitt ha recitato di recente in Babylon di Damien Chazelle e in Bullet Train di David Leitch, entrambi usciti nel 2022. Ha in programma Wolfs, film diretto da Jon Watts, in cui Pitt ritroverà il suo collega di Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco George Clooney.

Pitt è rappresentato da CAA, Brillstein Entertainment Partners e Goodman Genow.

Traduzione di Nadia Cazzaniga