Soo Hugh, creatrice di Pachinko, firma un accordo globale con Apple

L'autrice realizzerà nuovi progetti per la piattaforma di streaming. Intanto prosegue il lavoro suoi nuovi episodi della sua celebre serie: "L'idea è quella di un racconto multigenerazionale in quattro stagioni"

La creatrice di Pachinko, Soo Hugh, sta ampliando il suo rapporto con i team che hanno realizzato la sua celebre serie. Ha firmato un accordo pluriennale con Apple e con i produttori della stessa Pachinko, Media Res. Hugh, che in precedenza lavorava per Universal Content Productions, continuerà a ricoprire il ruolo di showrunner di Pachinko e a sviluppare allo stesso tempo nuovi progetti attraverso la sua Moonslinger Productions.

“Negli ultimi sei anni ho avuto la fortuna di poter definire Apple e Media Res la mia famiglia creativa. Insieme abbiamo sognato in grande e sono entusiasta di poter continuare a lavorare con tante persone che ammiro e che mi stanno a cuore. Il ritorno a casa è ora ufficiale”, ha dichiarato nel comunicato che ha annunciato la notizia lunedì 18 marzo.

Il legame con Apple

Margo Klewans è presidente della Moonslinger Productions dopo aver seguito Hugh dalla Ucp, dove ha supervisionato programmi come Joe vs. Carole, Lockerbie e il reboot di Battlestar Galactica, di cui si parla da tempo. Klewans ha personalmente reclutato Hugh alla Ucp e ha supervisionato il suo contratto e quelli di Sam Esmail, Etan Frankel e Selwyn Hinds.

La notizia dell’accordo arriva mentre la seconda stagione del dramma Pachinko, vincitore del premio AFI, dovrebbe debuttare su Apple nel corso dell’anno. Lo show è approdato alla Apple alla fine del 2018 con un impegno considerevole per la realizzazione di una sceneggiatura in seguito a una massiccia guerra di offerte. La Media Res di Michael Ellenberg (che produce anche The Morning Show) si è aggiudicata i diritti del romanzo best-seller di Min Jin Lee e, insieme a Hugh, ha proposto lo show. Come Hugh ha raccontato in precedenza a TV’s Top 5, i produttori hanno fatto “sette proposte in quattro giorni” e hanno ricevuto offerte da Netflix, Hbo, Fx, Amazon, Hulu e Showtime prima di approdare alla Apple, grazie soprattutto al legame che la showrunner ha stabilito con Michelle Lee, dirigente dell’azienda.

Hugh ha più volte sottolineato di avere un piano di quattro stagioni (con otto episodi in ciascuna) per raccontare una storia multigenerazionale. Ha dichiarato a TV’s Top 5, prima del debutto dello show, che ogni gruppo di otto episodi rifletterà una stagione dell’anno, con il secondo ciclo che dovrebbe svolgersi in primavera.

 

Traduzione di Pietro Cecioni