Truth Social, il Twitter di Trump ha perso 73 milioni di dollari dal lancio

La società con cui TMTG dovrebbe fondersi, DWAC, ha reso noti i sorprendenti risultati in un deposito di titoli lunedì 13 novembre. Ma la stessa compagnia mediatica dell'ex presidente "potrebbe fallire"

Dal lancio avvenuto all’inizio del 2022, la piattaforma di microblogging Truth Social dell’ex-presidente Donald Trump ha incassato 3,7 milioni di dollari in vendite nette e ha perso 73 milioni di dollari.

È la prima volta che i dettagli finanziari interni della piattaforma social vengono condivisi pubblicamente. E i numeri suggeriscono che, sebbene Trump abbia fatto di Truth Social la sua principale piattaforma di social media, ciò non si è tradotto in entrate significative per la startup tecnologica, che è di proprietà della Trump Media & Technology Group (TMTG).

I numeri provengono da una nuova comunicazione finanziaria del partner di TMTG Digital World Acquisition Corp. Il documento ha rivelato che nel 2022 Truth Social ha perso 50 milioni di dollari con appena 1,4 milioni di vendite nette, mentre nei primi sei mesi di quest’anno ha incassato 2,3 milioni di dollari, ma ne ha persi 23 milioni.

Una complessa situazione finanziaria

La situazione finanziaria di TMTG è tale che “la società di revisione contabile indipendente ha indicato che la condizione economica solleva dubbi sostanziali sulla sua capacità di continuare a operare come un’azienda in attività”, secondo quanto riportato nel documento.

In una franca valutazione della sua attività, il documento afferma che “al 30 giugno 2023 e al 31 dicembre 2022, la direzione dubita fortemente che TMTG avrà fondi sufficienti per far fronte alle sue passività alla scadenza, comprese quelle relative alle cambiali emesse in precedenza da TMTG” e che “ritiene che potrebbe essere difficile raccogliere ulteriori fondi attraverso fonti di finanziamento tradizionali in assenza di progressi materiali verso il completamento della fusione con Digital World”.

La documentazione indica anche che, se TMTG non sarà in grado di completare la fusione con DWAC e di ricevere la somma di denaro prevista, potrebbe non sopravvivere.

Mentre TMTG è stata valutata 875 milioni di dollari quando la fusione con DWAC è stata annunciata per la prima volta, Trump ha rivelato nel suo ultimo modulo di dichiarazione finanziaria che la sua partecipazione di controllo è valutata tra i 5 e i 25 milioni di dollari.

Licenziamenti in casa Truth

Il documento S-4 emendato ha anche rivelato una serie di aggiornamenti e fattori di rischio relativi all’azienda, tra cui il fatto che il servizio di streaming video, pianificato da tempo, sembra essere per ora fuori discussione. Il documento non menziona il servizio (annunciato con speciali comici conservatori e “programmi incentrati su Trump”), se non in relazione ai licenziamenti.

“Il 1° marzo 2023, TMTG ha eliminato diverse posizioni lavorative”, si legge nel documento. “Questa azione ha fatto seguito a una revisione di tutti i dipartimenti e ha avuto un impatto significativo sui team di TMTG che si occupano di streaming video on demand (SVOD) e di infrastrutture”.

La nascita del Twitter di Trump

Trump aveva annunciato la sua azienda tecnologica e mediatica alla fine del 2021, descrivendola come concorrente delle grandi piattaforme tecnologiche come Facebook e Twitter.

Nel maggio del 2022, Trump ha accettato di fare di Truth Social la sua piattaforma principale, accettando di non postare su altre piattaforme per 6 ore dopo aver postato una “truth“. Tuttavia, dopo aver firmato l’accordo con TMTG, Elon Musk ha acquisito Twitter (che ha anche ribattezzato “X”) e ha ripristinato l’account di Trump.

Secondo il documento di lunedì 13 novembre, il 30 ottobre Trump ha “verbalmente affermato” che continuerà a rispettare l’accordo almeno fino al completamento della fusione.

Il documento illustra una serie di rischi legati all’attività e alle operazioni di TMTG, ma contiene anche un’intera sezione intitolata “rischi legati al nostro presidente Donald J. Trump”, che cita le sue cause in corso, le società di sua proprietà che hanno dichiarato bancarotta (come il casinò di Atlantic City) e le società che hanno avuto il suo nome in licenza (come la Trump Vodka e il Trump Shuttle) che poi sono fallite.

“Non ci sono garanzie che anche TMTG non fallisca”, avverte la società.

Traduzione di Nadia Cazzaniga