“Arrivederci Berlinguer! è un auspicio: che la sua eredità torni a far discutere il paese e a progettare il futuro”

In sala il 10, 11 e 12 giugno, il documentario sul leader del Pci di Michele Mellara e Alessandro Rossi, con le musiche di Massimo Zamboni, e anche con materiale d'archivio dell'epoca realizzato tra gli altri da Scola, Bertolucci, Montaldo e Pontecorvo, è un momento "per rimettere in circolo alcune idee e pensare". L'intervista di THR Roma

Ludovico Bessegato: “In Prisma 2 la politica non c’è. Ma c’è. Il messaggio? Che la nostra società è fluida. E che non ci sono buoni o cattivi”

"I miei personaggi non sono mai completamente positivi o completamente negativi. Ho sempre cercato di rappresentare le minoranze senza santificarle, senza costringere il pubblico a stare dalla loro parte", racconta lo showrunner della serie Original Prime Video, dal 6 giugno sulla piattaforma con il secondo capitolo. E sul suo futuro rivela: "Penso sia arrivato il momento di fare un salo al cinema". L'intervista di THR Roma

Carlo Vannini: “Racconto i pregi e i difetti di Napoli, la città dove ho scelto di vivere”. Il videoclip in esclusiva di ‘A tammurriata d’a munnezza

Il nuovo singolo del cantautore partenopeo, diretto da Annabella de Carolis, ha come protagonisti gente comune ma anche alcuni attori professionisti. Tra questi, Giovanna Sannino e Gaetano Migliaccio di Mare Fuori, Riccardo Betteghella di Casa Surace e il drammaturgo Mario Gelardi

  • Musica

Stefano Accorsi: “Ultima generazione? Attirare l’attenzione su cambiamento climatico non basta”

"Il rischio di queste azioni è che non innescano il giusto dibattito. Si parla del dito, non della Luna", spiega l'attore di Marconi, direttore artistico di Planetaria, esperienza teatrale sull'ambiente in scena a Firenze dal 7 al 9 giugno. L'intervista di THR Roma

La vita che volevi, ovvero la prima serie italiana con una protagonista transgender. “Ne siamo orgogliosi, ma anche basiti”

Dal 29 maggio 2024 la serie racconta in sei puntate la storia di una donna transgender, interpretata da Vittoria Schisano, che scopre di aver dato alla luce, prima della transizione, un figlio. Di cui si scopre madre quando lui ha 15 anni. Un racconto intenso e potente in cui gli stereotipi di genere vengono spazzati via tutti e finalmente si mette al centro un pezzo di mondo troppo spesso censurato

Alice nel paese dei dati: quando lo streaming è gratis, ma con la pubblicità (su misura). E torna il noleggio

"Il mercato pubblicitario sta vacillando, ma nel mondo delle smart tv gli investimenti sono in aumento. Altre grandi emittenti si lanceranno in modelli ibridi", dice a THR Roma il Cco di Rakuten Tv Marcos Milanez

Giuseppe Maggio: “Sono contro la cancel culture: spazza via ciò da cui dobbiamo metterci in guardia”

Non ha paura delle sfide, dal Bernardo Bertolucci più controverso in Maria, appena presentato a Cannes, al personaggio fluido della nuova serie Netflix Mrs. Playmen, sulla mitica Adelina Tattilo. Non ha avuto timore di viaggiare e cimentarsi con cinema e tv in Francia, Spagna e Stati Uniti. E di ingrassare, per ben due ruoli. Storia di un ragazzo "il cui più grande talento è la perseveranza, metterci sempre tutto quello che ho". L'intervista di THR Roma

Nadia Tereszkiewicz: “Nei panni di Rosalie, donna con la barba, mi sono interrogata sulla mia femminilità. E nel cinema ho trovato la libertà”

"Il mio personaggio non risponde ai codici della donna perfetta. Se qualcuno dice che è bella, abbiamo vinto", racconta l'attrice protagonista del film di Stéphanie Di Giusto, in sala dal 30 maggio, in cui interpreta un ragazza di fine Ottocento, con viso e corpo ricoperti di peli, che sfida gli stereotipi. E che vedremo nel western Testa o croce?, diretto dai registi di Re granchio, Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis. L'intervista di THR Roma

Alberto Boubakar Malanchino, dal teatro alla tv e ritorno: “Serve un racconto in grado di mostrare la diversità. E se le storie non arrivano, inizio a scriverle io”

Dopo Doc, l’attore premio Ubu è in scena da oltre due anni con lo spettacolo Sid - Fin qui tutto bene. "Non sono più solo il ragazzo della fiction: cerco di tracciare una carriera coerente e di restituire qualcosa attraverso il mio lavoro". L'intervista di THR Roma

Bridgerton: Nicola Coughlan e Luke Newton, dall’amicizia dei personaggi all’iconica scena della carrozza

La terza stagione dello show di Shondaland è su Netflix dal 16 maggio e mentre si attende la seconda parte (dal 13 giugno) i protagonisti raccontano come è stato mettere in scena una delle coppie preferite dei libri di Julia Quinn

Roberta Recchia: l’intervista “a colori” su Tutta la vita che resta, il bestseller che non t’aspetti. E che non si aspettava neanche lei

Insegnante, in passato un lavoro in azienda, ora scrittrice di uno dei più bei romanzi italiani degli ultimi anni. Una saga familiare che da melò diventa cupa e noir, in una Roma anni Cinquanta (e poi anni Ottanta) affascinante come i personaggi di questo libro. E i suoi temi, dai delitti a sfondo sessuale alla disforia di genere. Una modernità classica che già prima dell'uscita in Italia l'ha fatta vendere, a Francoforte, in 15 paesi

Nicolas Maupas, il senso del futuro e Marconi: “Ho avuto molto più di quello che speravo. Voglio raccontare storie libere”

La paura di cadere e il saper rubare con gli occhi, il racconto di un maschile che non ha paura di mostrare le sue fragilità e la voglia di "sporcarsi", la gratitudine e la speranza di "accendere micce". L'attore, protagonista il 20 e 21 maggio su Rai Uno in Marconi, l'uomo che ha connesso il mondo e che presto vedremo nella sua prima esperienza internazionale al fianco di Sam Claflin ne Il conte di Montecristo, si racconta. L'intervista di THR Roma

Cannes 77 s’inchina (finalmente) a Ryoo Seung-wan nel segno di Veteran 2. “È un action movie che pone domande. Sulla giustizia e sul bisogno di fare errori”

A nove anni dal primo capitolo - un film-icona del genere - il regista sudcoreano è tornato dietro la macchina per riprendere le fila del racconto. "Perché ci ho messo così tanto? Il pensiero che mi dominava era che dovevo creare un lungometraggio migliore del primo". E anche sul futuro ha le idee chiare: "Voglio fare uno spin-off per espandere questo universo". L'intervista di THR

Jia Zhangke, la leggenda torna a Cannes con Caught by the Tides: “Filmati improvvisati, come se avessi surfato sulle onde della vita”

Di ritorno al festival con il suo settimo film in concorso, l'autore cinese racconta come ha realizzato l'epico progetto, iniziato nel 2001: "Davvero è stato come viaggiare nel tempo, la Cina è una società patriarcale, attraverso i personaggi femminili vedo i difetti degli uomini". L'intervista di THR

Beatrice Quinta: “Penseranno che mi sia data al canto religioso. Ma la fede che racconto non è quella canonica”. Il backstage di Devota (Esclusiva)

"Fare musica è come quando ti innamori di qualcuno che ti sfugge e fai di tutto per riprenderlo. Ma io ho capito che a me piace rincorrere". La cantante ritorna sulle scene con il suo primo ep, un viaggio in 6 brani in cui la scoperta di se stessi passa per le sonorità dance

Jesse Plemons: “Quando ho letto la sceneggiatura di Kinds of Kindness il mio corpo era in fiamme, è un film universale”

L'attore racconta l'ultimo viaggio di Yorgos Lanthimos, in concorso a Cannes 77: "Questo non è un film strano solo per il gusto di essere strano, parla di cose che tutti affrontiamo ma con un punto di vista inedito". Sul set "un cast di persone di assoluto talento che si sostengono a vicenda"

Cannes 77, Paul Schrader: “Ogni volta che sto per morire, mi viene una nuova idea per un film”

Da First Reformed del 2017, negli ultimi anni il regista ha lavorato a numerosi progetti. E non ha intenzione di fermarsi. Il suo ultimo film, Oh, Canada, fa il suo debutto a Cannes 47 anni dopo la vittoria della Palma d'Oro di Taxi Driver. "Mi piace essere indipendente e fare film a basso budget"

Cannes 77, Diane Kruger: “The Shrouds di David Cronenberg mi ha fatto pensare alla morte ma anche a che cos’è il vero amore”

L'attrice parla dell'horror esistenziale del regista in concorso alla rassegna, del suo stile cinematografico unico e di com'è stata l'esperienza sul set. "Una delle mie migliori esperienze, è un visionario, ha inventato un genere, questo film parla di come affrontiamo il dolore"

Giordano De Plano: “Mi interessa interpretare il difetto, la magagna. È lì che si identifica il pubblico”

"Sono il primo avvocato difensore del mio personaggio, se comincio a giudicarlo è finita", racconta l'attore parlando del ruolo chiamato a interpretare in Una storia nera, thriller diretto da Leonardo D'Agostini con Laetitia Casta, in cui presta il volto a un marito violento. E che vedremo in Come crimini e misfatti di Alessio Pascucci: "Se ci va male, non ci guarderà nessuno. Ma se va bene, può essere veramente un gioiellino. È una vera follia". L'intervista di THR Roma

Cannes 77, le molte verità di David Cronenberg: “Ho avuto paura ogni volta che sono venuto sulla Croisette. Ogni volta”

Il regista porta al festival The Shrouds (in anteprima il 20 maggio, in concorso), e fa intendere che potrebbe essere il suo ultimo film. Ma è chiaro che il possibile canto del cigno potrebbe essere anche il suo lavoro più personale, dedicato alla moglie scomparsa. "La gente pensa che sia un film horror, un film soprannaturale in cui si comunica con i morti. Ma per me è un film molto realistico. Potrebbe essere il prossimo futuro". L'intervista di THR