I due attori, amici di lunga data del comico, erano disposti a pagare gli stipendi degli autori televisivi nelle prime settimane di manifestazioni. Il racconto nel nuovo podcast del conduttore
Dopo 148 giorni, alle 12:01 di mercoledì 27 settembre, gli autori della Writers Guild of America interromperanno la protesta che ha bloccato l'industria audiovisiva statunitense. Ora si aspetta l'accordo tra Studios e attori
"È ora che le aziende produttrici smettano di giocare e si impegnino per raggiungere un accordo", ha dichiarato la presidente della SAG-AFTRA Fran Drescher, mentre gli interpreti del settore chiedono un nuovo contratto collettivo
"Un grande risultato", ha detto Fran Drescher, presidente della sigla che riunisce gli interpreti. L'obiettivo è quello di avviare i negoziati con gli Studios e le piattaforme streaming da una posizione di forza. Intanto, continua la protesta degli sceneggiatori
L’ex-presidente, che si dice "fiducioso" sulle trattative, esplora il mondo del lavoro negli Stati Uniti in una docuserie Netflix e durante l'incontro ha sottolineato come l'industria dell'intrattenimento "non fa eccezione"
I picchetti di Hollywood stanno dando i primi risultati. Al mercato del festival francese sono state presentate sceneggiature incomplete che potrebbero non essere terminate in tempi brevi
Ospiti saltati e campagne pubblicitarie cambiate: lo stop colpisce i programmi in prima serata e bisogna ripensare alla maniera di sponsorizzare le uscite in sala
La società che tutela migliaia di protagonisti del cinema italiano ha fatto causa dopo otto anni: "per ottenere i dati necessari alla determinazione del compenso per gli artisti previsto dalla normativa europea e nazionale". Gli attori: "Difendiamo la nostra dignità professionale". Netflix: "Attendiamo la decisione del tribunale".
Mentre gli addetti ai lavori assicurano che è ancora presto e l'industria è troppo provata per permettere un'altra chiusura, THR si confronta con alcuni professionisti del settore cinematografico convinti che non sia tutto finito
Ilaria Urbanati, Jessica Paster e Zadrian Smith, stylist personali di diverse star, raccontano come si sono destreggiate tra gli eventi annullati e come il loro lavoro per i tour promozionali sia ricominciato immediatamente dopo i nuovi contratti
A due mesi dalla conclusione dello sciopero della WGA, il sindacato degli sceneggiatori, si delinea il profilo dei cinquanta migliori prodotti televisivi dell'anno e delle visioni dietro ai progetti
I dirigenti si aspettavano un diluvio di proposte dopo lo sciopero degli sceneggiatori, ma non è arrivato: "È inquietante, nessuno compra niente. Se a gennaio e febbraio saremo ancora ai ferri corti, avremo un problema"
Deadpool 3 e il sequel de Il Gladiatore, Stranger Things e White Lotus: tra dicembre e gennaio ripartiranno le produzioni che erano state bloccate dalla mobilitazione americana. Ora comincia la partita a scacchi delle uscite in sala, per evitare il sovraffollamento post-pandemico. Liberi tutti ai festival, nella stagione di premi più affollata della storia
Aumenti di stipendio, compensi extra per il passaggio sulle piattaforme, tutele "economiche e di consenso" relative al ricorso alle intelligenze artificiali: ecco alcuni dei punti del nuovo contratto. I particolari saranno resi pubblici dopo la ratifica del consiglio nazionale della SAG-AFTRA. Il sindacato: si tratta di un'intesa di "straordinaria portata"
Non si è adattata alle aspettative e ha dimostrato che il conflitto si può affrontare da diversi punti di vista. E il suo stile di negoziazione eccentrico, non privo di errori, è diventato simbolo dei picchetti
Una petizione di oltre 1000 nomi esprime la preoccupazione per l'uso dell'IA nella scrittura televisiva e cinematografica. Tra i firmatari Natasha Lyonne, Adam McKay e Robert Carlock
SAG-AFTRA è ai picchetti da oltre 100 giorni e le trattative con gli Studios sono riprese con tensione e allarme per la prossima stagione cinematografica. Numerosi iscritti espongono così il loro sostegno online
L'attrice e conduttrice ha inaugurato la quarta stagione lo scorso 16 ottobre con un episodio speciale dal ranch della cantante Shania Twain. Molte le confessioni pubbliche e private ma silenzio assoluto sulle polemiche con la WGA
La crisi dei profitti, la fine del "picco" dei contratti, la sfida delle intelligenze artificiali, il flop delle sale cinematografiche, la fuga del pubblico giovane su TikTok: Hollywood è cambiata e dopo gli scioperi non tornerà come prima. Proviamo a indovinarne le conseguenze. L'inchiesta di THR
Una petizione di oltre 2300 firme chiede la separazione tra l'AMPTP e le associazioni di categoria, tra cui la Producer Guild. "È un'organizzazione poco trasparente che non rispecchia l'interesse di tutti", si legge nel documento